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Storia

1969: Schizzi Francesco, inizia l’attività di saldatura metalli come Impresa Individuale “SCHIZZI FRANCESCO”, in Via Libertà N° 48 a PIADENA (CR).

1971: Schizzi Francesco, trasforma l’attività in “OFFICINA MECCANICA SALDATURA SCHIZZI FRANCESCO E FIGLIO S.d.F.” (Società di Fatto) con sede in Via Libertà N° 48 a PIADENA (CR), con il figlio Sergio che è socio attivo nella Società. L’attività esercitata è prevalentemente di saldatura di piccoli componenti metallici.

1973-1974: ampliamento con la costruzione del capannone di 330 mq coperti, nella zona artigianale in Via XX Settembre, 21. 

1985: la Società si trasforma da S.d.F. in Società di persone “SCHIZZI FRANCESCO E FIGLIO S.n.C.”. 

1999-2000: ampliamento della sede, con la costruzione del nuovo capannone affiancato al precedente per un’area artigianale complessiva di circa 1800mq di cui coperti sono circa 650 mq. L’attività esercitata è prevalentemente di saldatura di sottogruppi per macchinari agricoli e la produzione di strumenti utilizzati nel settore del giardinaggio. 

2007: Schizzi Francesco e Sergio cedono interamente le quote della società a Schizzi Leonardo trasformando l’attività in “SCHIZZI S.n.C. di Schizzi Leonardo”. 

2008: Leonardo Schizzi procede con lo scioglimento della società, proseguendo come “LEONARDO SCHIZZI Impresa Individuale”, a tutti gli effetti, continuazione della società sciolta. L’attività lavorativa rimane sempre concentrata sulla elettro-saldatura e saldatura a filo continuo. Contemporaneamente si inizia una nuova attività di progettazione e sviluppo di macchine, macchine elettriche ed apparecchiature elettroniche, progettazione di circuiti stampati mediante CAD-PCB multi-layer e la progettazione di firmware per micro-controllori 16bit. 

2009-2012: l’attività lavorativa si sposta prevalentemente sulle attività di progettazione di macchine, progettazione elettronica, progettazione PCB, sviluppo di Firmware per Processori e interfacce uomo macchina. Viene effettuata la progettazione del cablaggio elettrico di macchine, il disegno idraulico, oleodinamico e il disegno meccanico 3D servendosi del CAD “Solid Edge – Synchronous Technology”. Vengono progettate, per conto terzi, alcune macchine medicali, quali: sterilizzatrici, lavatrice e trituratori. Dalla collaborazione con una azienda di Cremona che lavora nel settore dei cancelli automatici, è stato sviluppato un piccolo Segnalatore multifunzione a LED RGB FULL COLOR, del quale è stata depositata una richiesta di brevetto molto articolata. Questo lampeggiatore viene anche usato in campo industriale per la segnalazione del movimento e sullo stato operativo delle Macchine. Sempre in campo industriale e anche in campo civile, viene utilizzato come interfaccia Uomo Macchina, mentre nella Domotica si prospetta un utilizzo di natura emozionale. Di recente è iniziata una collaborazione con una azienda consolidata nel settore dei micro motori, motoriduttori e attuatori lineari. Questa partnership è nata per realizzare e proporre un sistema integrato innovativo per il controllo di piccoli motori a corrente continua con spazzole. Il sistema sviluppato controlla alcuni piccoli e potenti attuatori lineari. L’attività si sta specializzando gradualmente nella progettazione e produzione di motori elettrici, detti: motore senza spazzole a riluttanza commutata (SRM, Switched Reluctance Motor).

2012-2014: proseguono le attività di sviluppo dei motori elettrici a riluttanza commutata. Ampliamento delle attrezzature di produzione del motori elettrici SR. Realizzazione degli stampi di tranciatura semiautomatica dei lamierini di rotore e di statore. Realizzazione di nuovi azionamenti per il controllo dei motori elettrici a corrente continua con le spazzole. Leonardo Schizzi ha depositato, presso il ministero dello sviluppo economico, due domande di brevetto relativamente ai motori elettrici a riluttanza commutata. A metà anno, nasce la collaborazione con una Azienda specializzata nella progettazione di mulini o impianti per la macina dei cereali. Per questo settore si forniscono Azionamenti e sistemi lineari per il controllo remoto del flusso dei semi.

2015: nasce il primo kit dedicato al controllo lineare remoto mediante protocollo MODBUS RTU su rete RS485, ovvero un sistema costituito da tre parti fondamentali “Unità di comunicazione dati, Azionamento, Attuatore lineare”. Successivamente nasce il primo motore SR compatto con relativo inverter di controllo per applicazioni estreme.

Francesco Schizzi

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